Immatricolazioni: gli italiani puntano sui motocicli per la mobilità Anti-Covid
Ancora flessione nel mese di giugno per le prime immatricolazioni di autoveicoli, sotto ancora del 30,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Le radiazioni registrano invece un modesto calo del -4,3% sul quale pesa il dato negativo delle sole radiazioni per esportazione (-23,4% a fronte di un +5% delle demolizioni). Il saldo complessivo tra immatricolazioni e radiazioni a giugno 2020 è ancora positivo per il secondo mese di fila per un totale di 18.873 vetture, ancora però molto lontano dal dato del 2019.
Il tasso di sostituzione ci indica che ogni 100 auto immatricolate ne vengono radiate 86, ovvero un indicatore pari allo 0,86, in linea con il primo semestre 2020.
I motocicli continuano la loro ascesa: gli italiani stanno puntando sulle due ruote per la ripresa di mobilità “anti-Covid” e il mercato risulta quindi in controtendenza rispetto alle 4 ruote. La crescita di giugno dell’immatricolato è stata del +38,4% con le radiazioni a +9,1%.
AUTOVEICOLI | ||
Immatricolazioni |
130.381 |
– 30,1 % vs giugno 2019 |
Radiazioni |
111.508 |
– 4,3 % vs giugno 2019 |
MOTOCICLI | ||
Immatricolazioni |
38.887 |
+38,4 % % vs giugno 2019 |
Radiazioni |
9.771 |
+9,1 % vs giugno 2019 |
Nei primi 6 mesi dell’anno, gli esperti di Revisioneauto.eu ravvisano un calo di immatricolazioni di 43,8% e 23,3% rispettivamente per auto e moto, mentre le radiazioni hanno segnato -35% e 33%.
Revisioni: lenta ripresa con +6%
Dopo tre mesi di netto calo, il comparto revisioni registra una crescita del +6,0% rispetto a giugno 2019. Nelle due ruote i controlli obbligatori sono calati del 19% per i motocicli e del 16% per i ciclomotori.
E’ bene ricordare che è ancora in vigore la proroga delle revisioni come riportato nel nostro blog nelle settimane precedenti. Proprio in virtù dell’attuazione del Reg. UE 2020/698 che procrastina le scadenze, attendiamo una nuova flessione soprattutto del comparto auto, essendo i veicoli a due ruote esclusi dalla previsione normativa.
Considerando il mercato complessivo nei tre comparti, a giugno 2020 si è assistito ad un timido rialzo +0,6% rispetto a giugno 2019, mentre nei primi sei mesi dell’anno registriamo una diminuzione del 22,2% rispetto al 2019.
Rispetto al mese precedente, il settore nazionale “acquista” 4 nuovi centri, toccando quota 9.079 officine autorizzate; a giugno 2019 il numero totale delle attività era pari a 9.023.