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Immatricolazioni e Revisioni – Maggio 2020



Immatricolazioni: risalgono le due ruote

A partire dal 4 maggio, hanno riaperto la quasi totalità delle attività produttive che erano rimaste chiuse a causa dell’emergenza epidemiologica COVID-19. Rispetto a maggio 2019 il settore Automotive ha registrato una flessione pari al -51,9% di prime immatricolazioni autoveicoli, mentre la riduzione delle radiazioni è stata del 56,6% sempre rispetto allo stesso mese dello scorso anno: l’effetto complessivo è stato positivo, ovvero pari a 37.638 veicoli, dopo due mesi consecutivi in negativo. Il saldo del mese di maggio, anche se positivo, è tuttavia dimezzato rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

AUTOVEICOLI
Immatricolazioni

98.096

– 51,9 % vs maggio 2019

Radiazioni

60.458

– 56,6 % vs maggio 2019

MOTOCICLI
Immatricolazioni

25.307

– 11,7 % vs maggio 2019
Radiazioni

4.354

– 55,9 % vs maggio 2019

Il tasso di sostituzione degli autoveicoli è stato di 0,62 ovvero ogni 100 autoveicoli nuovi immatricolati ne sono stati radiati 62. Nei primi cinque mesi dell’anno lo stesso indicatore è stato pari a 0,86.

Le immatricolazioni di motocicli hanno subito una contrazione meno importante rispetto alle quattro ruote, con un -11,7% rispetto a maggio 2019. Le radiazioni sono diminuite complessivamente invece del -55,9%.

Guardando all’effetto cumulato, nei primi cinque mesi del 2020 emergono cali per quanto riguarda le immatricolazioni, rispettivamente del -46,8% per le autovetture e -39,1% per i motocicli. L’andamento delle radiazioni sempre nel medesimo periodo registra decrementi del -40,7% per le autovetture e del -40,3% per i veicoli a due ruote.

osservatorio auto e moto_maggio 2020

Revisioni: il mercato prova a “galleggiare”

Con la riapertura delle saracinesche, il comparto delle revisioni, in considerazione delle proroghe di cui abbiamo già parlato nel nostro blog, si è chiuso a maggio con una diminuzione pari a -8,0% (con 1,275 milioni di auto revisionate) per gli autoveicoli rispetto al 2019. Per moto e scooter, la flessione è stata invece pari al -1,8% (237.000 veicoli sottoposti a revisione).

È ipotizzabile che nei prossimi mesi, in virtù dell’attuazione del Regolamento UE 2020/698 che procrastina ulteriormente le scadenze, avremo nuovamente una flessione del numero delle revisioni a meno di provvedimenti legislativi che ne interrompano l’applicazione.

Se consideriamo il mercato complessivo della revisione, a maggio 2020 il calo è stato del -7,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. L’effetto cumulato dei primi cinque mesi del 2020 registra una diminuzione di quasi il 28% rispetto al 2019 con 5 milioni veicoli ispezionati rispetto ai quasi 7 milioni del 2019.

Il numero dei Centri di revisione sul territorio nazionale è rimasto presso che invariato rispetto ad aprile 2019, con 9.075 officine autorizzate, di poco superiore a dodici mesi fa.


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